Mario Draghi: la casa di Londra

La dichiarazione dei redditi

La recente dichiarazione dei redditi del nostro Primo Ministro Mario Draghi ha mosso un po’ di polvere. Oltre al fatto della rinuncia al compenso per il suo ruolo politico, si è aggiunta una “nuova” entrata nella collezione di immobili detenuti. Ma questa volta non in Italia, ma bensì a Londra.

Tra case e terreni di proprietà o in comunione dei beni con la moglie risultano dichiarati una decina di immobili. Puoi scoprire tutti quelli che abbiamo individuato in Italia nel nostro articolo in merito: Tutte le case dove vive Mario Draghi

L’appartamento a Londra

A questa lista si aggiunge un inedito appartamento a Londra la cui posizione e valore sono ignoti.

Però in in queste ore è spuntato un secondo immobile londinese riferibile al Premier. Si tratta di un proprietà di pregio con un valore superiore ai 2,000,000 di Euro.

Di questa seconda casa non c’è traccia nella dichiarazione e si trova nella zona di KnightsBridge.

Dopo una veloce ricerca sembra che questa sia la casa dove risiede attualmente il figlio: Giacomo Draghi. Giacomo vivrebbe in questa casa assieme alla moglie e terapista nutrizionale Valentina Orneli. Lui a Londra si occupa di investimenti presso LMR, un hedge fund da 2,5 miliardi di dollari fondato da due ex trader di UBS.

Il quartiere di KnightsBridge. A nord di Chelsea.

Mario Draghi e la società in Georgia (U.S.A.)

Perchè questo immobile non appare nella dichiarazione dei redditi?

La casa sarebbe stata trasferita da Draghi alla SFG International LLC, società con sede in Georgia. Non la nazione sulle rive del Mar Nero, ma uno stato americano famoso per una fiscalità vantaggiosa condita da poca trasparenza.

Il Premier però si è già smarcato da possibili accuse in quanto Guglielmo Maisto, suo consulente tributario e grande esperto del settore, ha fatto sapere: “la SFG International LLC è della moglie dello stesso Draghi e paga le imposte nel Regno Unito perché l’immobile, che non è locato e non genera reddito, è a Londra. La società ha soltanto un obbligo di ‘reporting’ negli Usa, assolto regolarmente. Le quote della società, e quindi della casa, erano inizialmente del trust. Allo scioglimento di quest’ultimo, è stato scelto di attribuire l’abitazione solo alla moglie e ai figli”.

Questo trust è un fondo creato da Draghi quando abbandonò la sua posizione di Vice Chairman e Managing Director di Goldman Sachs. Allora fece confluire buona parte della liquidazione e della azioni detenute (insieme al famoso immobile) in questo blind fund. Questo tipo di fondo è gestito da un amministratore in maniera indipendente e senza comunicazione specifica sulla natura degli investimenti, questo per evitare conflitti di interesse.

La LLC fu fondata sempre nel 2006, si tratta di una società immobiliare unipersonale, una formula usata per rendere più difficile l’individuazione del proprietario. L’esperto di diritto tributario ha spiegato sempre al Fatto “ I trustee (cioè i gestori dei trust) non gradiscono gestire immobili intestati a persone fisiche e così fu creata la LLC. L’immobile non è affittato e non c’è alcun reddito e quindi non c’è stato nessun vantaggio fiscale”.

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