Verrà presentata venerdì 19 maggio, alle ore 18, presso Palazzo Ragazzoni a Sacile, la nuova edizione del Borsino immobiliare della provincia di Pordenone.
Questo rapporto è stato pubblicato dalla categoria Agenti d’affari in mediazione (Fimaa) e Ascom-Confcommercio, e rappresenta una guida completa per l’analisi, l’approfondimento e il confronto tra tecnici e professionisti del settore immobiliare. Il Borsino fornisce informazioni aggiornate sui valori reali delle proprietà nella nostra regione, tenendo conto anche delle ultime novità fiscali introdotte dalla legge finanziaria.
Secondo il presidente del gruppo provinciale Fimaa, Bruno Bari, il mercato immobiliare ha subito un lieve rallentamento a partire dalla fine del 2022, aggravato dalla guerra in Ucraina e dall’aumento dei tassi di interesse. Questo rallentamento ha portato a una graduale diminuzione della domanda, cosa inaspettata per gli agenti immobiliari dopo due anni di buoni affari. Nonostante questa breve fase di difficoltà, la domanda è ricominciata a crescere, ma è emersa una nuova criticità: la scarsità di immobili disponibili.
Bari afferma che, nonostante la domanda sia tornata a livelli soddisfacenti, l’offerta di proprietà usate è risultata essere bassa, mentre per le nuove costruzioni, i prezzi sono aumentati a causa dell’aumento dei costi delle materie prime. Di conseguenza, l’offerta nel settore delle nuove costruzioni è risultata essere maggiore della domanda. Questa situazione ha creato uno squilibrio nel mercato immobiliare gestito dai professionisti del settore.
La presentazione del Borsino immobiliare rappresenta quindi un’opportunità per analizzare la situazione attuale del mercato immobiliare nella provincia di Pordenone e per confrontarsi sui possibili sviluppi futuri.