Innanzitutto si deve scegliere la zona dove andare ad abitare. Ormai i centri cittadini sono quasi off limits a causa dell’eccessivo prezzo al metro quadro, quindi è meglio puntare sulla periferia o su qualche paese dell’hinterland. Un acquisto intelligente sarebbe quello di un rustico in mezzo al verde, da ristrutturare: costo contenuto, possibilità di personalizzazione e grande privacy. In ogni caso è essenziale valutare la distanza dal luogo di lavoro, la presenza di mezzi di trasporto pubblici e la distanza da supermercati e centri commerciali. Da non sottovalutare anche la presenza, nelle vicinanze, di asili, scuole e parchi pubblici.
Una volta trovata la location è bene capire che genere di casa comprare: nuova o usata. Per quanto riguarda quella di seconda mano è bene tenere in considerazione diversi aspetti fondamentali. Innanzitutto lo stato degli impianti (idraulico, di riscaldamento, elettrico, tv), di porte e infissi nonché dei sanitari. In questo modo possiamo evitare di trovarci delle sorprese sgradite e di dover spendere diverse migliaia di euro per sostituire tubi, fili e molto altro. In ogni caso il consiglio è quello di sostituire i sanitari anche per un aspetto di igiene. Da non sottovalutare, se la casa è inserita in un complesso più ampio, il regolamento condominiale che potrebbe fornire delle limitazioni non indifferenti alla normale vita quotidiana.
Per quanto riguarda le case nuove, invece, gli aspetti da valutare sono altri, ma comunque molto importanti. Il vantaggio degli immobili in costruzione è che, rispetto al capitolato, si possono chiedere delle variazioni per le rifiniture comprese nel prezzo: piastrelle, box doccia e sanitari, ma anche porte, infissi e molto altro. Il rovescio della medaglia però, è che ovviamente ogni variazione è extracapitolato e quindi ha un costo a parte.
Infine è necessario scegliere la tipologia di casa. Una scelta difficile, che oltre alle necessità di chi compra deve tenere in considerazione anche la sua capacità di spesa. I tipi di casa a disposizione sono fondamentalmente quattro: villette a schiera, loft, appartamenti (monolocali, bilocali, ecc) e case in corte. In ogni caso è bene affidarsi ai consigli di figure professionali tipiche del settore: agenti immobiliari, geometri o architetti. Gli esperti però raccomandano: va bene affidarsi a chi ne sa di più, ma con prudenza e scegliendo sempre figure che abbiano una preparazione di base di alto livello comprovata.